Nel 2025, una revisione sistematica e uno studio di data mining pubblicati su Frontiers in Pharmacology hanno evidenziato: rispetto ai semplici pediluvi con acqua calda, i pediluvi cinesi a base di erbe hanno dimostrato determinati effetti terapeutici ausiliari nel trattamento del piede diabetico allo stadio di Wagner 0 o 1 (ovvero, lesioni in fase iniziale che non hanno ancora formato ulcere gravi).
Questa meta-analisi ha incluso 13 studi che hanno coinvolto un totale di 921 pazienti. I risultati hanno mostrato che i pediluvi cinesi a base di erbe potrebbero migliorare significativamente il tasso di risposta clinica (rispetto ai pediluvi con acqua calda, l'hazard ratio RR ≈ 1,42).
In termini di sicurezza, non è stato osservato un aumento significativo dell'incidenza di eventi avversi nei pediluvi cinesi a base di erbe durante lo studio
I commenti delle notizie sottolineano che questa ricerca fornisce un nuovo supporto probatorio per l'applicazione ausiliaria della "terapia del pediluvio" nella fase iniziale del piede diabetico, sollevando aspettative tra il pubblico e la comunità clinica per il suo potenziale valore
Nel 2025, una revisione sistematica e uno studio di data mining pubblicati su Frontiers in Pharmacology hanno evidenziato: rispetto ai semplici pediluvi con acqua calda, i pediluvi cinesi a base di erbe hanno dimostrato determinati effetti terapeutici ausiliari nel trattamento del piede diabetico allo stadio di Wagner 0 o 1 (ovvero, lesioni in fase iniziale che non hanno ancora formato ulcere gravi).
Questa meta-analisi ha incluso 13 studi che hanno coinvolto un totale di 921 pazienti. I risultati hanno mostrato che i pediluvi cinesi a base di erbe potrebbero migliorare significativamente il tasso di risposta clinica (rispetto ai pediluvi con acqua calda, l'hazard ratio RR ≈ 1,42).
In termini di sicurezza, non è stato osservato un aumento significativo dell'incidenza di eventi avversi nei pediluvi cinesi a base di erbe durante lo studio
I commenti delle notizie sottolineano che questa ricerca fornisce un nuovo supporto probatorio per l'applicazione ausiliaria della "terapia del pediluvio" nella fase iniziale del piede diabetico, sollevando aspettative tra il pubblico e la comunità clinica per il suo potenziale valore